L’esplosione

 

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Danilo Coppe è un uomo d’azione: è il massimo esperto di demolizioni con dinamite in Italia. Un giorno gli propongono l’abbattimento di otto palazzoni costruiti in riva al mare, si tratta delle così dette “torri del Villaggio Coppola”, il simbolo di uno dei peggiori ecomostro d’Europa. Un intero paese per le vacanze costruito su terreni poi riconosciuti anche del demanio statale, dagli anni sessanta ai novanta, in spregio a qualsiasi tutela del paesaggio. Una storia infinita di procedimenti penali e di distruzione del territorio, e di sospette complicità politiche. E così, per la prima volta nella sua carriera, Danilo Coppe si arena, si invischia in un meccanismo complicato e oscuro, e dopo due anni di sopralluoghi, riunioni, verifiche e telefonate sarà riuscito a demolire soltanto una delle otto torri…. Giovanni Piperno (Roma, 1964) dopo il corso triennale di fotografia dell’Istituto Europeo di Design ha seguito un seminario di fotografia con Leonard Freed (agenzia Magnum) ed ha lavorato come fotografo per un anno per alcuni quotidiani italiani.Dal 1987 ha lavorato come fotografo di scena, aiuto ed assistente operatore in film e spot pubblicitari italiani ed internazionali con registi quali Gilliam, Scorsese, Moretti nel cinema, e Tarsem, Moshe Brakha, Riccardo Milani in pubblicità; e con direttori della fotografia come Rotunno, Spinotti, Lanci, Seale, Deakins per il grande schermo e Franco Lecca per la televisione.Nel 1992 ha cominciato a coprodurre e codirigere video e documentari con Laura Muscardin.Nel 1997 ha abbandonato definitivamente il lavoro di assistente operatore per dirigere documentari e filmati (dove, se può, ama fare anche l’operatore) principalmente per programmi della RAI. Fra i suo lavori Tea on the set, codiretto con Laura Muscardin e presentato alla 52°Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia(1995), Il mio nome è Nico Cirasola, 1998, cha ricevuto una menzione speciale Al premio Libero Bizzarri nel 1999, ha ricevuto diversi premi e menzioni speciali in molti festival con Intervista a mia madre, co-diretto con Agostino Ferrente nel 2000.