Il vecchio che leggeva romanzi d’amore

 

Fandango: Distribuzione

Regista e sceneggiatore Rolf De Heer Basato sul romanzo di Luis Sepulveda Adattamento del romanzo di Marcel Beaulieu Produttori Michelle De Broca – Julie Ryan Produttore esecutivo Ernst Goldschmidt Coproduttori Inaki Nunez – Eddy Wijngaarde Organizzatore Caroline Hewitt Direttore della fotografia Denis Lenoir (A.F.C.) Production designers Gil Parrondo – Pierre Voisin Montaggio Tania Nehme Costumi Bernadette Corstens – Ellen Lens Musica Graham Tardif Casting Karen Lindsay-Stewart Una coproduzione FILDEBROC (Francia) MAGNETIC HALL (Australia) SOCIEDAD KINO VISION (Spagna) ODUSSEIA FILMS (Olanda) in associazione con FRANCE 2 CINEMA e CANAL + con il sostegno di EURIMAGES

Antonio – Richard Dreyfuss Il sindaco – Timothy Spall Il dentista – Hugo Weaving Josefina – Cathy Tyson Nushino – Victor Bottenbley Juan – Frederico Celada Manuel – Luis Hostalot Onecen – Guillermo Toledo


La posta in gioco si alza, e il confronto – la lotta fra uomo e animale – sarà definitivo. Nel paesino di El Idilio, sepolto nel profondo della giungla lungo la riva di un piccolo tributario del Rio delle Amazzoni, vive Antonio Bolivar (Richard Dreyfuss). Il sessantenne Antonio ha passato nella giungla gran parte della sua vita e la conosce fin nei suoi risvolti più intimi. Questo uomo semplice, ormai un recluso, ha scoperto una silenziosa passione per i racconti d’amore, che divora con grande appettito. Condivide questa occupazione con una bellissima ragazza del luogo, cameriera e prostituta, di nome Josefina (Cathy Tyson), e i due, grazie a questo interesse comune, si stanno innamorando. Il dentista arrivato al villaggio, un presuntuoso dongiovanni dalle dubbie capacità mediche, diventa il confidente di Antonio, procurandogli i romanzi d’amore ed incoraggiando le sue ‘avances’ verso Josefina. Ma non tutto scorre liscio in questo angolo del mondo così remoto e poco civilizzato. Sono arrivati degli stranieri, ed hanno ucciso i cuccioli di un giaguaro sconvolgendo il delicato equilibrio fra uomo e natura. Cercando vendetta, la madre giaguaro, infuriata, comincia ad uccidere gli umani scegliendo apparentemente a caso le sue vittime. Il sindaco di El Idilio (Timothy Spall), un fanfarone miserabile e degenere detto da tutti ‘il Viscido Rospo’, decide che bisogna fare qualcosa e organizza una battuta di caccia. Antonio pensa di essere troppo vecchio per questa ridicola spedizione, soprattutto perché sarà condotta dal Viscido Rospo, da tutti riconosciuto come un tiranno incompetente. Ma il sindaco costringe Antonio a venire con loro, minacciando di fargli requisire la casa, che è costruita su terra appartenente al governo. Il sindaco lo invoglia anche prospettandogli di benedire il crescente interesse di Antonio verso Josefina. In cuor suo Antonio sa di essere l’unico che potrebbe compiere questa missione (è stato a caccia molte volte in passato). E così ha inizio un viaggio, un’avventura, un pericoloso duello. Durante la battuta di caccia, Antonio rivede tutta la sua vita – il morso di un serpente velenoso che quasi gli costò la vita ; i membri di una tribù indiana che lo salvarono accogliendolo fra loro ; il forte legame di amicizia che sviluppò con l’agile e sincero indiano di nome Nushino ; la morte di Nushino, dopo la quale Antonio venne espulso dalla tribù e costretto a tornare fra la sua gente. Ma intanto Antonio e il giaguaro si stanno furtivamente accerchiando e avvicinando l’uno all’altro. La caccia è diventata un binocolo a prismi attraverso il quale Antonio si riconcilia con il proprio passato e guarda in faccia le sue paure. La posta in gioco si alza ed il confronto- la lotta fra l’uomo e l’animale, sarà definitivo.