Guiltrip (la Colpa)

 

Fandango: Produzione

Scritto e diretto da Gerard Stembridge Prodotto da Ed Guiney Produttore esecutivo Stephen Bradley – David Collins Co – produttori Domenico Procacci (Fandango – Roma)Giuseppe Pedersoli (Smile – Roma)  Co-produttori Jean Pierre Bailly -Jean Pierre Saire – Lise Lemeunier Organizzatore generale Noelette Buckey Direttore delle fotografia Eugene O’Connor Scenografia David Wilson Montaggio Mary Finlay Musiche Brendan Power Costumi Marie Tierney Trucco Alessandro Bertolozzi Supervisione alla produzione Lesley McKimm Suono Simon Willis  

Liam – Andrew ConnollyTina – Jasmine Russell Ronnie – Peter Hanly Michele – Michelle Houlden Frank – Frankie McCafferty Joan – Pauline Mclynn Petey – Mikel Murfi’ Kid – Fintan Lee  


Humour e violenza si fondano nella dinamica di una giornata cruciale nella vita di una coppia di una piccola città Irlandese. Guiltrip è il primo film di Gerard Stembridge, uno dei registi/autori di Televisione e teatro più noti in Irlanda. E’ un film originale e tagliente. Una storia di un’Irlanda moderna che dovrebbe conquistare sia l’audience Europeo che Internazionale. Il film è prodotto da Ed Guiney della Temple Films, una delle giovani società di produzione emergenti in Irlanda. Il primo film prodotto dalla Temple “AILSA” ha vinto il premio Euskal Media Prize di 300,000 ECU al recente San Sebastian Film Festival. Guiltrip, che ha un budget di circa un milione di dollari, è stato girato a Dublino in Aprile, utilizzando un cast ed una troupe quasi interamente irlandese. E’ stato finanziato come una co-produzione Irlandese/Italiana/Francese/Spagnola con il supporto dell’Irish Film Board e Euroimages.Il film avrà la sua prima internazionale al Festival di Venezia proiettato nella sezione “Finestra Sulle Immagini”.Segreti. Sono affascinato dai segreti che ha la gente; quello che non dicono persino alle persone più vicine a loro. Perchè? E’ senso di colpa? Paura? O è solo il bisogno di mantenere una parte di te stesso nella privacy della tua mente; uno spazio che sia soltanto tuo?in questo modo mi è venuta l’idea di Guiltrip. Due persone, una coppia sposata, ed ognuna di loro ha un segreto. Casa dice tutto ciò di loro e della loro relazione? mentre l’idea cresceva, la sua struttura si delineava sempre di più. Lui sarebbe arrivato tardi una sera. Sarebbe stata la prima volta che si vedevano un tutta la giornata. Mentre parlano e discutono, attraverso i flashback vediamo come entrambi hanno trascorso la loro giornata. le persone che hanno incontrato, cosa hanno fatto ed infine il segreto che ognuno di loro nasconde all’altro. L’uno di poca importanza quasi divertente. L’altro pericoloso e quasi crudele.Lui è un caporale dell’esercito ossessionato dal controllo e dai dettagli. Vuole sapere tutto quello che la moglie ha fatto durante la giornata, vuole sapere anche tutto ciò che ha comprato. Lei ha imparato a convivere con questo incessante interrogatorio, ma oggi, per una volta, ha qualcosa da nascondere. Ci vorrà tutta la sua forza mentale per nasconderlo al marito.Sono stati fatti film che trattavano il tema della violenza fisica all’interno del matrimonio, ma ho voluto che Guiltrip fosse un film sulla violenza mentale che esiste in molte coppie. Un tipo di violenza che è difficile venga notata dall’esterno e che (specialmente in Irlanda dove il divorzio ancora vietato dalla legge) si trasforma in una trappola dalla quale è impossibile uscire. Liam e Tina sono una giovane coppia di sposi che vive in un centro residenziale nei sobborghi di una piccola città irlandese. Liam è un caporale dell’esercito. Hanno un bambino di un anno. Una notte a tarda ora Liam torna a casa ubriaco. Ha inizio un litigio che prosegue fino al mattino.Mentre assistiamo allo sviluppo della lite, vediamo anche, attraverso dei flashback, come ognuno di loro ha passato la rispettiva giornata. La giornata di Tina è caratterizzata dagli incontri casuali e dalle azioni spontanee di una donna intarppolata in un matrimonio che detesta. Liam, dall’altro lato, passa la sua serata cercando di circuire una donna del luogo con l’intenzione di sedurla. Gradualmente emerge, dai flashback che si intrecciano con il litigio, che ognuno di loro durante il giorno ha fatto qualcosa che non vuole rivelare all’altro. in un clima drammatico e scioccante scopriamo che le loro azioni segrete, hanno delle conseguenze comunque ben differenti.All’alba il loro litigio si placa e lo spettatore si trova a riflettere sull’intricato ritratto della tragica relazione di Tina e Liam in un giorno che ha cambiato le loro vite per sempre. Con questa storia ho anche voluto realizzare un film sull’Irlanda di oggi con personaggi che si possono incontrare per le strade di qualsiasi cittadina. Un’ umanità semplice e piena di humor. Vorrei pensare a Guiltrip come di un film per gli attori. E’ stato scritto per un gruppo di attori con i quali avevo già lavorato in precedenza. Ritengo che essi rappresentino il meglio della nuova generazione di attori irlandesi ed io, sinceramente, spero di aver dato loro un’opportunità per esprimersi.